Brutta scena quella di un uomo con i capelli bianchi, elegantemente abbigliato, che prorompe in insulti e sfugge alla folla di cronisti inforcando uno scooter - senza casco, da perfetto "scugnizzo" - ne convengo.
Comunque, che il calcio viva di ipocrisie e vigliaccherie... alleanze trasversali fra personaggi dalla bella faccia e dalle mani sporche e maleodoranti è un legittimo sospetto che si alimenta ogni anno con ulteriori indizi.
E' chiaro che con la sua plateale uscita di scena De Laurentiis ha prestato il fianco ai soliti attacchi proditori e melliflui dei vari lacché che scrivono sulle testate nazionali e straparlano sulle reti tv.
Degno di nota l'atteggiamento schizoide di alcuni che amano le operazioni "nostalgia"... rammentano i vecchi personaggi del vecchio calcio "romantico e passionale" (i Facchetti, i Riva... ) ma anche i presidenti di calcio come Costantino Rozzi, Romeo Anconetani, presidenti "tifosi" prima che imprenditori... ed ora che ne hanno uno che può rinverdire i "fasti" di quelle figure quasi più a loro agio nelle pagine di un racconto, che in un verbale di riunione di un consiglio di lega, non perdono tempo a esecrare, biasimare, ridicolizzare...
Spesso mi trovo in disaccordo con i modi di De Laurentiis... ma, nella sostanza, nel confronto fra lui e i "sepolcri imbiancati" che siedono con lui nelle sedi istituzionali, so esattamente dov'è la ragione e dove il torto, dov'è il pulito e dove è il marcio.
Aurelio, non mollare. Fatti solo un po' più cazzimmoso. La cazzimma è l'opposto della "rabbia" che scoppia, brucia e un momento dopo è passata. Se la vendetta è un piatto che va consumato freddo, la cazzimma - come un filo di purissimo olio extravergine - ne è il migliore condimento.
Con rispetto e riconoscenza
Domenico Cretella
immagine tratta da Conrad Felixmuller, Der Agitator
Degno di nota l'atteggiamento schizoide di alcuni che amano le operazioni "nostalgia"... rammentano i vecchi personaggi del vecchio calcio "romantico e passionale" (i Facchetti, i Riva... ) ma anche i presidenti di calcio come Costantino Rozzi, Romeo Anconetani, presidenti "tifosi" prima che imprenditori... ed ora che ne hanno uno che può rinverdire i "fasti" di quelle figure quasi più a loro agio nelle pagine di un racconto, che in un verbale di riunione di un consiglio di lega, non perdono tempo a esecrare, biasimare, ridicolizzare...
Spesso mi trovo in disaccordo con i modi di De Laurentiis... ma, nella sostanza, nel confronto fra lui e i "sepolcri imbiancati" che siedono con lui nelle sedi istituzionali, so esattamente dov'è la ragione e dove il torto, dov'è il pulito e dove è il marcio.
Aurelio, non mollare. Fatti solo un po' più cazzimmoso. La cazzimma è l'opposto della "rabbia" che scoppia, brucia e un momento dopo è passata. Se la vendetta è un piatto che va consumato freddo, la cazzimma - come un filo di purissimo olio extravergine - ne è il migliore condimento.
Con rispetto e riconoscenza
Domenico Cretella
immagine tratta da Conrad Felixmuller, Der Agitator
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